Un tempo, il diamante naturale era il "preferito" di molti, e il prezzo elevato induceva molti a rifuggirlo. Ma negli ultimi due anni, il prezzo dei diamanti naturali ha continuato a perdere terreno. Si stima che dall'inizio del 2022 ad oggi, il calo cumulativo del prezzo dei diamanti grezzi coltivati sia arrivato fino all'85%. Sul fronte delle vendite, i diamanti coltivati da 1 carato sono scesi di oltre l'80% cumulativamente rispetto al picco massimo.

Il più grande fornitore di diamanti naturali al mondo, De Beers, il 3 dicembre EST venderà sul mercato secondario i diamanti grezzi con un calo dei prezzi dal 10% al 15%.
Alcuni analisti hanno sottolineato che De Beers considera solitamente i forti tagli di prezzo come "ultima risorsa" per far fronte ai cambiamenti del mercato. I molteplici tagli di prezzo dell'azienda hanno dimostrato la sua urgenza di fronte alle difficoltà del mercato. Ciò dimostra anche che, in quanto gigante del settore, De Beers, di fronte alla pressione al ribasso del mercato, non è riuscita a sostenere efficacemente il prezzo dei diamanti.
Secondo i risultati del 2023 pubblicati da De Beers, il fatturato totale del gruppo è diminuito del 34,84%, passando da 6,6 miliardi di dollari nel 2022 a 4,3 miliardi di dollari, mentre le vendite di diamanti grezzi sono diminuite del 40%, passando da 6 miliardi di dollari nel 2022 a 3,6 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda le ragioni alla base del recente crollo dei prezzi dei diamanti, gli esperti del settore ritengono che il rallentamento dell'economia, uno spostamento delle preferenze dei consumatori dai diamanti ai gioielli in oro e un calo del numero di matrimoni abbiano compresso la domanda di diamanti. Inoltre, l'amministratore delegato di De Beers ha anche affermato che la situazione macroeconomica è cambiata e i consumatori si stanno gradualmente spostando dal consumo di materie prime a quello di servizi, con conseguente forte calo della domanda di beni di lusso, come i diamanti.
È stato inoltre analizzato come il crollo del prezzo dei diamanti grezzi e il calo della domanda di mercato, in particolare la popolarità dei diamanti coltivati artificialmente, abbiano ridotto la domanda di diamanti naturali da parte dei consumatori. I progressi tecnologici hanno permesso ai diamanti sintetici di avvicinarsi alla qualità dei diamanti naturali, ma a un prezzo inferiore, attraendo un maggior numero di consumatori, soprattutto per quanto riguarda il consumo quotidiano di gioielli, e conquistando la quota di mercato dei diamanti naturali.

Con il continuo progresso tecnologico, le tecniche di produzione dei diamanti coltivati stanno diventando sempre più sofisticate. Attualmente, i principali metodi di produzione di diamanti coltivati sono il metodo ad alta temperatura e alta pressione (HPHT) e la deposizione chimica da vapore (CVD). Entrambi i metodi consentono di produrre con successo diamanti di alta qualità in laboratorio e l'efficienza produttiva è in costante miglioramento. Allo stesso tempo, anche la qualità dei diamanti coltivati sta migliorando, arrivando a essere paragonabile a quella dei diamanti naturali in termini di colore, purezza e taglio.
Attualmente, il numero di diamanti coltivati consumati ha già raggiunto quello dei diamanti naturali. L'ultimo rapporto di Tenoris, un istituto di ricerche di mercato statunitense, ha evidenziato che le vendite al dettaglio di gioielli finiti negli Stati Uniti sono aumentate del 9,9% nell'ottobre 2024,...
di cui i gioielli con diamanti naturali sono leggermente aumentati, del 4,7%; mentre i diamanti coltivati hanno raggiunto un incremento del 46%.
Secondo la piattaforma dati tedesca Statista, nel 2024 le vendite di diamanti coltivati nel mercato mondiale della gioielleria raggiungeranno circa 18 miliardi di dollari, rappresentando oltre il 20% dell'intero mercato della gioielleria.
I dati pubblici mostrano che la produzione cinese di diamanti monocristallini rappresenta circa il 95% della produzione totale mondiale, posizionandosi al primo posto a livello mondiale. Nel campo dei diamanti coltivati, la capacità produttiva cinese rappresenta circa il 50% della capacità produttiva globale totale di diamanti coltivati.
Secondo l'analisi dei dati della società di consulenza Bain, nel 2021 le vendite di diamanti grezzi coltivati in Cina ammonteranno a 1,4 milioni di carati, con un tasso di penetrazione del mercato dei diamanti coltivati del 6,7%, e si prevede che le vendite di diamanti grezzi coltivati in Cina raggiungeranno i 4 milioni di carati entro il 2025, con un tasso di penetrazione del 13,8%. Gli analisti hanno sottolineato che, grazie al progresso tecnologico e al riconoscimento del mercato, l'industria dei diamanti coltivati sta inaugurando un periodo di rapida crescita.

Data di pubblicazione: 09-12-2024